Le figure di riferimento nella crescita

]La capacità degli adulti di riferimento (genitori, ma non solo) di leggere e di rispondere in modo adeguato ai segnali che il bimbo manda, sono le fondamenta delle future capacità del bambino di sapersi gestire autonomamente, di essere un buon lettore delle proprie emozioni e di quelle degli altri e di costruire relazioni sane.E’ importantissimo che il bambino venga considerato sin dalla sua nascita come “essere degno di amore e di cure” da parte dell’adulto, infatti, le modalità di attaccamento sviluppatesi nei primi anni di vita tenderanno a condizionare le future relazioni del bambino stesso.

La teoria dell’attaccamento, ci ricorda come sia fondamentale soddisfare il bisogno di connessione da un lato, ma allo stesso tempo, permette al piccolo di sperimentare le prime forme di separazione/autonomia e di competenza( essere capace di produrre un effetto sull’ambiente).

Lo sviluppo, infatti, non è altro che una continua acquisizione di competenze.

Per agevolare l’autonomia del bambino è quindi importante che le figure di riferimento:

  • sappiano guidare, dare consigli, stimolare e porsi come modello di comportamento per il bambino
  • sappiano anche disapprovare e reindirizzare.
  • sappiano lasciare al bambino degli spazi e dei momenti in cui il piccolo possa prendere l’iniziativa, senza interferenze, e possa anche sbagliare e andare incontro a piccole frustrazioni.

Laura Pederzani
(pedagogista)

articolo pubblicato su www.babyinitaly.com[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Torna in alto