Rientro a scuola. Quando i grandi sono probabilmente più preoccupati dei bambini…

E’ arrivato anche quest’anno il momento di ricominciare la scuola.

Bambini, genitori ed insegnanti stanno ultimando gli ultimi preparativi per riprendere questo cammino
e, ognuno a modo suo, sta riempiendo la propria “valigia degli attrezzi” per affrontare al meglio il nuovo anno scolastico.

Ritornare a scuola però non è fonte di agitazione/preoccupazione solo per il bambino, ma spesso coinvolge anche i genitori che si ritrovano inevitabilmente a fare i conti con i nuovi orari, la fretta, i compiti, il distacco, il dover supportare il bambino nelle relazioni con i compagni e gli insegnanti etc…Come possono i genitori aiutare i bambini (e ridurre le loro preoccupazioni)??

  • Far incontrare un gruppetto di compagni di classe qualche giorno prima di tornare sui banchi con l’unico scopo di giocare insieme (non per finire gli ultimi compiti o comunque parlare di “cose di scuola”…).
  • Ripristinare con un po’ di anticipo la routine mattutina.
  • Incoraggiare il bambino a condividere i propri oggetti e i propri pensieri anche in famiglia.
  • Ricordare al bambino che a scuola può sempre chiedere quello di cui ha bisogno (un piccolo aiuto o incoraggiamento all’insegnante, una nuova spiegazione o anche semplicemente manifestare il bisogno di alzarsi un attimo dal banco per sgranchirsi le gambe).
  • Avere un atteggiamento che comunichi entusiasmo nell’affrontare la ripresa scolastica (sottolineare la gioia nel rivedere amici lasciati a giugno e nel riprendere alcune attività piacevoli…)

Buon anno scolastico a tutti!

Laura

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