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Te lo dico con un gioco

“mi arrabbio quando non posso giocare con te!”; “non mi piacciono i cattivi!”; “sono triste perchè non posso andare con la bici”

I bambini hanno molta fantasia e giocando esprimono e rielaborano tutto ciò che stanno vivendo.

A volte sono arrabbiati, a volte tristi, a volte super agitati ed impazienti, altre volte felici ed entusiasti di fare qualcosa di nuovo o di avere tanto tempo per stare con i genitori.

Anche loro però, anche se piccoli, hanno la percezione che in questi giorni ci sia “qualcosa di rotto“.

]I bambini hanno meno filtri di noi adulti e, proprio quando giocano, si esprimono al meglio!

Ecco allora un gioco per rendere più diretta la comunicazione delle loro emozioni.

Uno spunto per far sentire meno soli i bambini o anche soltanto per divertirsi un po’ in famiglia. Occorrente:

“Se riesci a tradurre in parole ciò che senti, ti appartiene” D. Goleman

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