“Inventare un progetto educativo dove l’inizio del cammino può essere ovunque, la direzione qualsiasi, i passi disuguali, le tappe arbitrarie, l’arrivo imprevedibile, ma dove pertanto tutto è coerente”
(Fabbri, Munari)
La progettazione pedagogica è un’attività rivolta a scuole, enti pubblici o privati che intendono investire sulla qualità educativa del loro servizio e sul benessere di coloro che a vario titolo ruotano intorno ad esso (utenti diretti, famiglie, dipendenti…). La progettazione è personalizzata e si svolge in stretta e continua collaborazione con il Committente.
Avvio o riqualificazione di un servizio educativo
Progettare un servizio educativo come un asilo nido, uno spazio gioco, un GREST/CRED o altre attività di supporto alla genitorilità, è spesso complicato e in un’attività di questo tipo, il ruolo del pedagogista può essere fondamentale.
Il lavoro, in genere, segue queste fasi:
- analisi dei bisogni del cliente e dell’utenza potenziale;
- collaborazione con le figure tecnico-professionali (architetti, ingegneri, fornitori di arredi…) che si occuperanno del progetto architettonico;
- stesura della Carta dei servizi e del Progetto educativo;
- selezione del personale educativo, ausiliario, di coordinamento e di tutte le risorse professionali necessarie;
- formazione del personale educativo.
Progetti educativi e proposte didattiche da presentare nelle scuole
Di seguito alcuni esempi:
Familiarizzare con la lingua inglese fin da piccoli significa, incoraggiare una delle possibili forme di espressione del bambino e quindi a tutti gli effetti concorrere allo sviluppo di tutte le dimensioni della sua personalità.Partendo dall’entusiasmo e dalla naturale curiosità dei bambini, verranno proposte attività ludiche volte a stimolare la capacità di ricezione, la memorizzazione, l’interiorizzazione e la produzione linguistica per favorire un naturale avvicinamento ad una seconda lingua con l’intento di evitare la “pesantezza” di una classica lezione.
Età consigliata: dai 3 anni (si lavora in piccoli gruppi)
Gioco creativo, condivisione, socializzazione.
Uno spazio dedicato ai bambini più piccoli per giocare ed esplorare oggetti e materiali nuovi.
Sotto la guida di educatrici professionali e pedagogiste, che guidano i laboratori, è possibile offrire ai bambini nuove esperienze di gioco e apprendimento e ai genitori brevi riflessioni sullo stile relazionale della diade-adulto bambino e accompagnarli nell’osservazione del proprio figlio in un contesto diverso in cui possono emergere potenzialità che potranno poi rinforzare nella loro quotidiana opera educativa.
È un’opportunità rivolta agli Istituti (sia pubblici che privati) per aumentare la propria qualità educativa e dimostrarsi sempre più attenti ai bisogni emergenti delle famiglie-utenti.
- Coordinamento pedagogico in strutture 0-6 anni
Per formulare, gestire e realizzare le finalità organizzative e pedagogiche delle strutture creando reti tra servizi stessi, famiglie utenti altri servizi del territorio. - Osservazione pedagogica
Per analizzare le dinamiche del gruppo classe, rilevazione dei bisogni di un alunno con particolari difficoltà. - Supervisione
Per monitorare la qualità educativa del servizio e la professionalità del gruppo di lavoro. - Supporto per Elaborazione e stesura del PEI e PDP
Consulenza per progettazione educativa - Formazione per genitori su argomenti educativi
Possibilità di progettare percorsi per studenti su tematiche a richiesta (es. orientamento scolastico-professionale…)
Coloro che ogni giorno sono impegnati nell’accompagnare i bambini e i ragazzi nella loro crescita cognitiva/emotiva, in alcune situazioni particolari, possono avere la necessità di un sostegno specifico o di un confronto per affrontare talune problematiche o per costruire nuove e più efficaci relazioni educative. esempi:
- riconoscere i bisogni dei bambini e dei ragazzi in difficoltà
- ricercare insieme nuove strategie educativo-didattiche efficaci
- promuovere il benessere dei bambini e dei ragazzi nel contesto scuola
- rapportarsi con bambini BES/DSA